"Scegliere Belen Rodriguez è stato un errore" dichiarano fonti interne alla Tim, che ha già sostituito il manager Fabrizio Bona, ideatore dei recenti spot, "molti dei clienti storici di Telecom, in particolare le famiglie, non hanno gradito la scelta della showgirl in qualità di testimonial. E ciò si è tradotto in fuoriuscite di clienti verso operatori concorrenti".
La colpa sarebbe dell'immagine troppo provocante di Belen - effettivamente sempre svestita e con le forme in bella vista - che non è stata apprezzata dai fedelissimi utenti della Tim, che hanno addirittura abbandonato il gestore telefonico, a favore di altre aziende. Per il momento, la Tim ha chiesto rinforzi a sei agenzie di comunicazione ('Leo Burnett', 'Lowe Pirella Fronzoni', 'Armando Testa', 'Kein Russo', 'Santo' e 'Publicis'), con lo scopo di cambiare completamente la campagna pubblicitaria, e non è detto che Belen venga licenziata: se sarà possibile, infatti, creare una nuova serie di spot con tematiche differenti e con la showgirl più 'coperta', la Rodriguez verrebbe confermata.
Ma siamo così sicuri che il problema non sia proprio la showgirl argentina? Sebbene Belen sia senza dubbio apprezzata dagli italiani per la sua avvenenza fisica, il suo ruolo di 'prezzemolina' e il suo coinvolgimento nel recente 'scandalo cocaina' - per non parlare della sua contestata relazione sempre in prima pagina con Fabrizio Corona - hanno reso gli spettatori molto insofferenti nei suoi confronti. Persino la scelta di Gianni Morandi, che ha voluto fortemente l'ex naufraga al suo fianco a Sanremo, continua ad essere fortemente biasimata da molti italiani: Morandi deve prepararsi ad un inevitabile flop? Sembra che l'avvenente Belen abbia perso tutto il suo fascino!
